Giallo

Paolo Morganti

Natura

Dentro una notte, una di quelle donate,
serena, stellata, senza ire e cupi rancori,
dove al capolinea ho lasciato il bagaglio,
senza fardello che mi piega la schiena,
mi stendo tra i fiori nel verde tappeto.

Accendo il mio cuore con stille d'amore
tra volute di acre fumo, nuoto vuoto,
tra verdi lingue di esili fili d'erba e le corolle
che ammiccano ai refoli smossi mi carezzano,
stupefatto le bacio sussurro loro l'amore.

Trasognante volgo al cielo lo sguardo
lassù dove sto appeso con le stelle dorate
ho il senso del giallo, dell'aurea lucente
ho la pienezza di un libero vivere solo d'amore,
che qui nel prato ve ne è più che nell'universo.

Svaniti i bigi tormenti ora plano volatile sull'erba
dove cullo i tuoi abbracci dove scaldo i tuoi baci
che ripongo tra le labbra e che stampo nel cuore,
mi tingo del giallo delle stelle lucenti
come le lucciole fa fasci di luce il mio cuore intermittente.

Colgo la vita, il senso delle stelle, e l'amore,
mi immergo in una caraffa di vetro giallo
dove ripongo come gambo di fiore me stesso,
dove galleggio e mi ristoro suggendo
elisir d'amore.

Paolo Morganti

05/11/2011 20:01| 8| 1188

Opera pubblicata ai sensi della Legge 22 aprile 1941 n. 633, Capo IV, Sezione II, e sue modificazioni. Ne è vietata qualsiasi riproduzione, totale o parziale, nonché qualsiasi utilizzazione in qualunque forma, senza l'autorizzazione dell'Autore.
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Commenti di altri autori:

«E' in uno splendido volo in una notte stellata che il Poeta mi accompagna, mi prende per mano e conduce nell'aria finalmente amica, da respirare. Planando sopra distese d'erba verde smeraldo, ascolto il canto dell'anima finalmente chetata. Preziosi attimi da fermare, dono di momenti rari da ricordare. Fondere il corpo e la mente con la grandezza dell'Universo e sentirsi finalmente a casa e al sicuro. Niente paure, niente timori solo abbracci.
Nel leggere i Versi, forte è la mia commozione.»

Garbofania (05/11/2011)

«Un altro gioiello dei tuoi ... Uno stelo in un vaso trasparente ...
Bellissima!! Conservo e segnalo...»

Patrizia Ensoli (05/11/2011)

«splendidi colori, un viaggio di natura e uomo... sono sensazioni ed attimi in cui ci trascini con questa bella lirica.
mi piace come l'autore empatizza attraverso il vesro... sembra quasi tutt'uno con queste splendide immagini»

EnzoL (05/11/2011)

«...volo affascinante nella natura... l'Autore ne coglie sensazioni, significati profondi esprimendoli in versi ricchi di immagini e colori... davvero ben stilati e coinvolgenti. Apprezzatissima»

lady oscar (06/11/2011)

«Incantata da questi versi luminosi e dalle immagini di serenità e di dolcezza che ragala questa poesia, veramente bella»

Lidia Filippi (06/11/2011)

«Sempre l'amore è il tema preponderante, ma in questa sua il poeta entra nella natura per espandere finalmente gioioso tutto il sentimento d'amore che lo coinvolge donandogli finalmente meritata pace. Bellissima»

elena rapisa (06/11/2011)

«L'autore rinasce a contatto con la sua adorata amante, la natura, in essa trova l'amore puro s'inebria e si nutre. Grande capacità ricettiva e dolce verseggiare in delicate, affascinanti, metafore naturali.»

DonnaFPgreeneyed (07/11/2011)

«Notevole suggestione di colore in questa lirica, ove ci si trova ad interpretare la parte del duolo principale, in queste Eden... su cui piove il giallo lucente delle stelle e si respira e vive l'amore
Grande forza espressiva... in una lirica dai toni decisamente luminosi... molto piaciuta!»

Angela Fragiacomo (07/11/2011)

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